Su Sugarpulp.it parlo di Tre ombre, il fumetto capolavoro di Cyril Pedrosa:
Dentro a questo meraviglioso e semplicissimo fumetto c’è tutta la vita che è possibile vivere. Leggendolo si viene investiti da una serie di sensazioni indescrivibili, perché a volte è meraviglioso anche avere paura del futuro, così come è bellissimo sentirsi maledettamente inadeguati: perché queste sensazioni ci fanno capire che siamo vivi e che dobbiamo lottare ogni singolo minuto per godere a pieno di quello che abbiamo, per condividere il futuro trasformando i nostri sogni e i nostri progetti in attimi di felicità […]
Un padre e un figlio sono in fuga da tre ombre misteriose, ma la loro fuga si trasforma presto in un viaggio di speranza, in un’avventura misteriosa e fantastica che è metafora dell’esistenza di ognuno di noi. Queste pagine ci raccontano una meravigliosa avventura vissuta mano nella mano con nostro padre, o con nostro figlio, o con tutti e due.
E non importa come andrà a finire, questo viaggio ci ha dato tutto, ci ha fatto piangere di gioia e di paura, ci ha fatto ridere, ci ha insegnato tutto quello che c’era da imparare. Per dirla in poche parole, questo viaggio ci ha fatto diventare uomini. E non certo nel senso “virile” del termine, qui si sta parlando di humanitas, dell’essenza più profonda dell’essere umano.
Rispondi