10 donne brutte che inspiegabilmente sono considerate belle, per non parlare della bruttezza percepita. Quando l’estetica è un’opinione.
A gran richiesta dopo lo straordinario successo del post precedente sulle donne brutte che invece sono belle, ecco un nuovo post estetico-maschilista.
Questa volta però ci occupiamo di donne brutte che, inspiegabilmente, vengono considerate belle. C’è chi è arrivato a definirle anche sexy. Alcune sono diventate vere e proprie icone. Attenzione però, qui non si tratta soltanto di estetica: alcune di queste donne infatti hanno una bruttezza percepita molto più alta di quella reale a causa dei loro comportamenti ridicoli da femmes fatales, da auto-nominate regine della femminilità, da arbiter elegantiarum, da bombe sexy irresistibili.
Tra l’altro si tratta di ottimi esempi di come il grande pubblico crede a quello che gli viene detto: non importa che tu sia brutta o bella, se hai costruito su di te un’immagine di un certo tipo la gente crederà a quell’immagine. Poi ci sarebbe tutto il discorso delle donne che si sentono più rassicurate da immagini femminili più accessibili e meno perfette, e infatti spesso le donne brutte vengono considerate belle proprio dalle donne.
C’è comunque un piccolo dettaglio che è bene non trascurare: se perfino all’interno di una produzione holliwoodiana sei brutta significa che sei davvero tanto brutta. Non dimenticate infatti che la maggior parte del lavoro di queste star consiste nel curare la proprio immagine e se nonostante tutto poi il risultato è quello che è, significa che la base di partenza è drammaticamente scarsa (per non parlare del massiccio ricorso alla chirurgia estetica che riesce a trasformare donne bruttine in mostri da competizione).
Sarah Jessica Parker
Non potevamo che iniziare da lei, l’icona delle autoproclamatesi regine di eleganza e stile. Molto più che bruttina è diventata quello che è grazie alla serie televisiva più wannabe di tutti i tempi, un mix di vorrei ma non posso, banalità e provincialismo. Non serve aggiungere altro, se non il link al blog Sarah Jessica Parker Looks Like A Horse.
Lady Gaga
Va bene la musica, va bene la provocazione, va bene tutto. Già marchi male perché sei l’emulazione fallita di Madonna vent’anni dopo, ma non è che diventi di colpo gnocca solo perché sei un’icona gay o perché sei un genio del marketing. Se poi nemmeno con photoshop, la chirurgia e tutto il resto riesci a fare il miracolo allora proprio non ce n’è. Resti una cozza con sex appeal pari a zero.
Meg Ryan
Hai azzeccato un paio di ruoli perfetti al cinema e quindi, nonostante una patata americana modello king size in mezzo alla faccia e quel mento “leggermente” volitivo, per un po’ sei perfino riuscita a passare per carina. Ok il sorrisone, il testone biondo, quegli occhi un po’ così. Poi hai avuto la geniale idea di spararti un etto e lascia di botox sulle labbra e di risparmiare rivolgendoti al chirurgo estetico più economico di tutta Los Angeles. Risultato? Ti sei giocata anche quel minimo di simpatia e di finta intelligenza.
Kyra Sedgwick
Ricordo ancora la prima cosa che ho pensato quando ho visto Singles (uno dei film pseudo-finto-generazionali più sopravvalutati di sempre, ma è un altro discorso) un milione di anni fa: “ma questa da dove salta fuori?!?!”. Non riesco a capire come sia possibile che una con una faccia e un tipo di recitazione così fastidiosi possa lavorare a quei livelli e con quei ruoli nel mondo della tv e del cinema. Potenza del network di contatti evidentemente.
Tori Spelling
Faceva parte del cast di Beverly Hills 902010 e già allora era inguardabile. Però era la figlia del capo e quindi le facevano fare comunque il ruolo di quella abbastanza gnocca (che va bene tutto ma non esageriamo). Anni e anni di lifting e di trattamenti estetici di ogni tipo non sono riusciti a sortire alcun effetto. Eppure nonostante tutto si sente in dovere di atteggiarsi sempre da figa. Non capisco.
Penelope Cruz
Potremmo definirla la risposta europea a Sarah Jessica Parker, con l’aggravante che che qui il vorrei ma non posso e il provincialismo sono aumentati all’ennesima potenza dal fatto di essere un’europea che sbarca a Hollywood.
Rosanna Arquette
Perché? Qui l’unica domanda da porsi è proprio questa: perché? Stiamo parlando di una delle attrici più interessanti (e incredibilmente sottovalutate) degli ultimi decenni, un’attrice meravigliosa che ha interpretato film memorabili. Per di più mi ha sempre dato l’idea di una simpatica a mille, una di quelle persone con cui ti fai serata alla grande. Ma allora perché ti senti in dovere di atteggiarti a femme fatale se sei carina più o meno come un toporagano? Perché?
Noomi Rapace
Altro mistero della fede. Insignificante dal punto di vista estetico, per un bel po’ è stata l’europea di moda a Hollywood, e tutti a magnificarne le lodi. Non se ne capisce il motivo, anche perché ha sempre quell’aria di innata simpatia più o meno paragonabile a quella che si ha di solito quando ci si frattura il mignolo del piede contro lo spigolo di una porta. In più è la protagonista di Prometheus, aggravante da non sottovalutare.
Anne Hathaway
Avrà anche un sorriso che ispira tanta simpatia, ma tutto il resto davvero non riesco a capirlo. Anonima, con uno sguardo che quando fa le pose sexy sembra quello di un pesce lesso. La mediocrità suprema.
Julia Roberts
Una delle più grandi icone mondiali della bellezza degli ultimi 25 anni è una donna bruttina. Per fortuna, se no sai che palle.
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