Riportare “sulla stessa pagina” scuola e letteratura. L’obiettivo che si è posto Matteo Righetto, padovano, insegnante, scrittore e fondatore del movimento Sugarpulp, sembra essere banale anche se forse non è così.
“Scuola e letteratura sono due mondi che non si parlano – spiega Righetto – Mi sono accorto che non solo i ragazzi non leggono, ma spesso anche i miei colleghi non si rendono conto che la letteratura è viva, si evolve. Spesso gli insegnanti non si aggiornano e non riescono a trasmettere il piacere della lettura”.
Il progetto Scuola Twain vuole ricomporre questa frattura. “Il progetto si rivolge a insegnanti e studenti delle medie e delle superiori. Si tratta di portare uno scrittore, un editor, uno sceneggiatore, nelle aule scolastiche per delle lezioni. Ogni autore avrà libertà di strutturare la lezione”. Il progetto Scuola Twain sta prendendo forma e partirà con il nuovo anno scolastico.
Non sarà però l’unico impegno di Righetto per l’autunno: il 6 settembre uscirà per TEA il romanzo “Savana Padana” e dal 28 al 30 settembre dello stesso mese il San Gaetano ospiterà la seconda edizione del Sugarpulp Festival.
Leggi tutto l’intervista di Massimo Zilio a Matteo Righetto sul blog di Sugarpulp.
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