Brothers, torna la ciurma imbriaga di Sugarpulp per rifilarvi la bestia letteraria che tutti amiamo: il pulp, adulterato con lo zucchero di barbabietole sempre più insanguinate. Pezzi da panico, ’ sto giro. Partiamo con il ritorno di Elena Girardin che non fa sconti a nessuno con una scrittura che sembra un calcio nel taglio — quello che ti fai leggendo Sugarpulp, vecchio mio — e un racconto al curaro: “Cosa accadde di straordinario a Toni Bedin”. Poi Heman Zed, autore padovano doc e il suo “La Zolfa” recensito da Mario Favini, new entry per la crew di Sugarpulp.
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